Dati hotel: la guida completa a una crescita sicura e conforme
I dati hotel sono la spina dorsale dell’ospitalità moderna. Dai moduli di pre-check-in e la verifica dell’identità a pagamenti, depositi e marketing post-soggiorno, le informazioni che raccogli (e come le proteggi) determinano la tua capacità di generare prenotazioni dirette, personalizzare le esperienze e conquistare la fiducia degli ospiti.
In questa guida definiamo i dati hotel, spieghiamo perché contano per i ricavi e la soddisfazione degli ospiti, dettagliamo cosa dovresti richiedere agli ospiti (e perché) e delineiamo le misure di sicurezza e conformità necessarie per ogni struttura. Spieghiamo anche come Chekin automatizza l’intero percorso dei dati (supportato da certificazione ISO 27001 e conformità GDPR) così il tuo team può scalare in sicurezza.
Cosa sono i dati hotel?
Nel modo più semplice, i dati hotel sono qualsiasi informazione che la tua struttura raccoglie, usa o conserva per operare, rispettare le normative e servire gli ospiti. Coprono più categorie:
Le categorie principali
- Identità & legale: nome completo, dettagli del documento d’identità governativo (acquisiti lecitamente), nazionalità, data di nascita.
- Contatto & consensi: email, telefono, preferenze marketing, lingua.
- Pagamenti & depositi: token carta per pre-autorizzazioni, depositi cauzionali, fatture, rimborsi.
- Dettagli del soggiorno: arrivo/partenza, durata, composizione del gruppo (adulti/minori), finalità del viaggio.
- Preferenze & comportamento: tipologia letto, esigenze alimentari, informazioni sugli animali domestici, occasioni speciali, acquisti passati.
- Comunicazioni: messaggi, note su arrivi tardivi, conferme di lettura delle istruzioni di check-in.
- Operazioni: stato housekeeping, ticket manutenzione, log di controllo accessi (smart lock).
- Sicurezza & conformità: prove di invio alle autorità, registri di audit, report di incidenti.
Dati hotel ben strutturati sono first-party (raccolti da te con consenso) e portabili nel tuo stack tecnologico (PMS, RMS, CRM, app ospite…), creando una fonte sicura e univoca per servizio e analisi.
Perché i dati hotel contano per ricavi ed esperienza ospite
Trasforma i dati first-party in prenotazioni dirette
Possedere dati di contatto accurati (soprattutto email + consenso) ti permette di segmentare per finalità del viaggio, durata del soggiorno e composizione del gruppo, quindi lanciare offerte mirate e flussi automatici di win-back.
Risultato: minore dipendenza dalle OTA, quota di diretto in crescita e migliore net RevPAR.
Personalizzazione che gli ospiti notano
I dati di preferenze e comportamento alimentano upsell pre-arrivo (early check-in, parcheggio, pet fee), richieste in-stay e offerte di loyalty post-soggiorno. La personalizzazione aumenta le conversioni e migliora le recensioni senza sconti “a tappeto”.
Leggi di più:
Check in e Check out: La Guida Definitiva per Property Manager
Conformità e riduzione del rischio
Flussi dati puliti e verificabili riducono multe e contestazioni (es. incongruenze d’identità, invii mancanti alle autorità, policy depositi poco chiare). Meno “incendi” da spegnere, più tempo per l’ospitalità.
Cosa dovresti richiedere agli ospiti (e perché)
Raccogli solo ciò che serve, spiega perché ti serve e conserva in modo sicuro.
- Nome completo e dettagli del documento d’identità (dove richiesto per legge): per verificare l’identità e adempiere agli obblighi di segnalazione alle autorità locali.
- Email e telefono: per inviare conferme, link di check-in digitale, istruzioni di arrivo e (con consenso esplicito) marketing post-soggiorno.
- Indirizzo e campi fiscali rilevanti: per fatturazione e calcolo della tassa di soggiorno dove applicabile.
- Carta di pagamento per garanzie e depositi: per coprire no-show, extra o danni. Usa pre-autorizzazioni ed evita di conservare dati grezzi della carta.
- Composizione del gruppo (adulti/minori): per logiche di prezzo, regole della tassa di soggiorno e conformità alla capienza.
- Preferenze & esigenze di accessibilità: per preparare le camere e priorizzare il servizio.
- Orario di arrivo stimato & mezzo di trasporto: per ottimizzare il personale e comunicare accessi smart (codici, chioschi).
Consiglio: integra tutto in un pre-check-in digitale con linguaggio chiaro sul consenso, così i dati sono validati prima dell’arrivo e automaticamente.
Sicurezza e conformità essenziali per i dati hotel
Base giuridica, trasparenza e consenso
Spiega lo scopo di ogni dato, fornisci un’informativa privacy concisa e raccogli consensi. Niente dark pattern, niente consensi “bundled”.
Minimizzazione dei dati e retention
Raccogli solo il necessario. Imposta periodi di conservazione per categoria (es. invii legali vs contatti marketing) e automatizza cancellazione/archiviazione. Meno record = minor rischio.
Controllo accessi e auditabilità
Usa accessi basati su ruoli (reception, housekeeping, finance) con privilegi minimi necessari. Mantieni log di audit non alterabili su chi ha visto o modificato dati sensibili.
Cifratura e sicurezza dei pagamenti
Cifra i dati in transito e a riposo. Non conservare mai PAN completo o CVV grezzi; usa gateway PCI-compliant e tokenizzazione per addebiti e pre-autorizzazioni. Usa SCA/3-D Secure dove supportato.
Gestione fornitori e risposta agli incidenti
Stipula Data Processing Agreement (DPA) con i provider, valuta le loro certificazioni e mantieni un piano di incident response: rilevazione, contenimento, flussi di notifica e post-mortem.
Dati hotel in azione: use case che generano ricavi
Dal pre-check-in all’upsell
- Calcolo automatico della tassa di soggiorno per tipologia ospite e notti durante il pre-check-in.
- Offri early check-in/late check-out a pagamento, parcheggio e pacchetti pet basati sui dati del gruppo.
- Attiva messaggi di benvenuto nella lingua dell’ospite con istruzioni di arrivo.
Durante il soggiorno
- Sincronizza preferenze con housekeeping e F&B; registra azioni di service recovery.
- Monitora eventi di accesso (smart lock) per facilitare arrivi tardivi.
Dopo la partenza
- Invia e-receipt e svincoli dei depositi.
- Attiva NPS/richieste di recensione e incentivi al diretto post-soggiorno segmentati per valore del soggiorno.
Hotel data security checklist
- Informativa privacy e linguaggio consensi revisionati e aggiornati
- Accesso basato su ruoli con least privilege abilitato in Guest App/PMS/CRM
- Cifratura verificata; nessun foglio locale con ID degli ospiti
- DPA firmati; certificazioni vendor registrate (es. ISO 27001)
- Retention schedule configurata e testata (auto-delete)
- Flussi di pagamento tokenizzati; policy chiare di pre-auth e release
- Run-book di incident response e contact tree pronti
- Log di audit monitorati; revisioni periodiche degli accessi pianificate
Automatizza il percorso dei dati ospite con Chekin
Quando tasse, privacy e pagamenti si fanno complessi, l’automazione protegge i margini. Chekin centralizza il percorso end-to-end:
- Pre-check-in digitale e veriifica dell’identità to collect accurate guest data and consents before arrival.
- Workflow di invio alle autorità dove richiesto, con evidenze esportabili e audit trail per semplificare la conformità (senza sostituire i portali ufficiali).
- Pagamenti online e depositi cauzionali con pre-autorizzazione, addebito, rimborso/rilascio in un clic, riducendo le dispute e aumentando la fiducia.
- Automazione tassa di soggiorno: imposta regole locali (per ospite/per notte, cap notti, stagionalità, esenzioni), calcolo automatico al pre-check-in e generazione di report pronti per il versamento.
- Controlli su consensi e retention per allineare le liste marketing al GDPR e cancellare i dati a scadenza.
- Integrazioni con i principali PMS/channel manager così i dati scorrono una volta sola.
- Security by design: Chekin è certificato ISO 27001 e conforme GDPR, assicurando che i dati di hotel e ospiti rispettino i più alti standard di sicurezza.
FAQ sui dati hotel
Cosa rientra nei dati hotel?
Qualsiasi informazione raccolta per gestire la struttura: identità, contatto, dettagli del soggiorno, pagamenti, preferenze, comunicazioni, log operativi e registri di conformità.
Posso fotocopiare i documenti d’identità per i miei archivi?
Evita di conservare immagini o copie a meno che non sia strettamente richiesto dalla legge locale. Preferisci acquisizioni strutturate, conservazione sicura e cancellazione tempestiva.
Per quanto tempo devo conservare i dati degli ospiti?
Chekin invia i dati degli ospiti alle autorità italiane e li conserva in modo sicuro. Generiamo e conserviamo digitalmente le ricevute di registrazione di Alloggiati per 5 anni in conformità alla normativa.
Come riduco il rischio legato alle carte?
Usa gateway conformi PCI e tokenizzazione per pre-autorizzazioni e addebiti; non conservare mai dati grezzi della carta o CVV.
In che modo Chekin aiuta con la conformità?
Chekin unifica pre-check-in, verifica identità, export per invii alle autorità, automazione tassa di soggiorno, pagamenti e controlli di retention—supportato da ISO 27001 e GDPR.
Conclusione
Oggi vincere nell’ospitalità significa trattare i dati hotel come un asset strategico – raccolti in modo trasparente, protetti con rigore e attivati con intelligenza.
Con i processi e i partner giusti, ridurrai il lavoro manuale, stupirai gli ospiti con personalizzazioni puntuali e farai crescere i ricavi diretti. Chekin fornisce lo strato di automazione sicura (certificato ISO 27001 e conforme al GDPR) che trasforma i dati in un vantaggio competitivo duraturo.
Scopri come Chekin può aiutarti ad automatizzare il check-in, a rispettare le normative, a proteggere la tua struttura e ad aumentare i ricavi. Risparmia l’87% del tuo tempo e guadagna di più da ogni prenotazione.
Prova gratuita per 14 giorni. Nessuna carta di credito richiesta!
Potrebbe interessarti anche:
Channel Manager vs PMS: guida completa per property manager
10 Strategie per Aumentare le Prenotazioni in Bassa Stagione
FatturaPA: la Fatturazione Elettronica Certificata di Chekin