I rappresentanti del settore turistico della cittá infatti, vogliono un modello di tassa di soggiorno simile a quello giá attivo in Catalogna e nelle Isole Baleari
Il turismo riveste un ruolo cruciale nell’economia di Siviglia. Questa città, la più grande dell’Andalusia e capitale della regione, è una delle mete più gettonate nel sud della Spagna. Nel corso del 2019, ha registrato quasi 6,7 milioni di prenotazioni, con un tasso di occupazione dell’76,4%.
Come Funziona Tassa di Soggiorno
Considerando questi dati, l’introduzione dell’imposta di soggiorno a Siviglia potrebbe costituire una significativa fonte di entrate per la città. Si stima che questa tassa, applicata ai viaggiatori che soggiornano in tassa di soggiorno hotel e alloggi a Siviglia, potrebbe generare fino a 7 milioni di euro all’anno, calcolando un euro per prenotazione. Questa costo tassa di soggiorno è determinata in base al quando si paga la tassa di soggiorno e la tassa di soggiorno per quanti giorni si paga.
Resta però aperta la questione fondamentale: come verranno impiegate le entrate derivanti dalla tassa di soggiorno? Finora, il Consiglio Comunale non ha fornito risposte dettagliate in merito. Tuttavia, tutto lascia pensare che queste risorse verranno utilizzate per sostenere il processo di trasformazione di Siviglia in una città più sostenibile, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Inoltre, contribuiranno senz’altro ad aumentare le risorse destinate alla promozione della città e alla tutela del suo ricco patrimonio culturale.
Cos’è la tassa di soggiorno e come la applicano le altre città europee?
La tassa di soggiorno rappresenta un’imposta applicata ai turisti che soggiornano in strutture ricettive e ha l’obiettivo principale di finanziare lo sviluppo, la promozione delle infrastrutture turistiche e la conservazione del patrimonio culturale della destinazione. Ma cos’è la tassa di soggiorno in pratica? È una tassa che ogni visitante deve pagare, noto anche come tassa di soggiorno cos’è, che varia a seconda della città o della regione.
Si potrebbe chiedere se questa tassa possa scoraggiare il turismo. In realtà, non sembra essere un ostacolo significativo al turismo, poiché è stata generalmente ben accettata dai visitatori. Diversi studi dimostrano che la tassa di soggiorno non influenza in modo decisivo la decisione di visitare una destinazione. Poiché è finalizzata a migliorare l’esperienza dei visitatori e a contribuire al benessere della destinazione, i turisti solitamente accettano di pagarla senza esitazioni.
Inoltre, la tassa di soggiorno non è una novità per i viaggiatori, dato che molte delle città più visitate d’Europa, come Parigi, Berlino, Venezia, Roma, Bruxelles, Lisbona, Barcellona o Amsterdam, l’applicano già da tempo.
A titolo di esempio, nel caso della Spagna, il governo di Barcellona ha utilizzato con successo i proventi della tassa di soggiorno, pari a 5 milioni di euro, per migliorare le infrastrutture dei trasporti della città. Questo intervento ha portato a nuovi collegamenti di trasporto pubblico, contribuendo a ridurre la congestione del traffico e a migliorare la mobilità nella città.
In sintesi, la tassa di soggiorno è un mezzo efficace per finanziare lo sviluppo turistico e il miglioramento delle infrastrutture senza rappresentare un deterrente significativo per i viaggiatori.
Come riscuotere correttamente la tassa di soggiorno?
Non solo a Siviglia, le tasse di soggiorno sono una tendenza che presto raggiungerà anche altre parti della Spagna come Malaga, Valencia o San Sebastián, tra le altre – È solo questione di tempo!
Per questo motivo, come operatore di strutture ricettive, è essenziale essere preparati per affrontare quest’evenienza! Il calcolo e la riscossione della tassa di soggiorno possono risultare complessi e dispendiosi in termini di tempo. Molte delle variabili da considerare possono variare da regione a regione e da paese a paese. Ad esempio, come funziona la tassa di soggiorno milano 2022 potrebbe differire da quella di altre città italiane come Roma.
La gestione delle tasse di soggiorno può essere gestita manualmente, ma richiede notevole sforzo e attenzione ai dettagli. Tuttavia, noi di Chekin abbiamo sviluppato una soluzione digitale per semplificare e automatizzare completamente la gestione della tassa di soggiorno in modo da garantire che venga calcolata e riscossa in modo automatico e preciso.
Indipendentemente dal fatto che tu gestisca hotel o case vacanza, l’utilizzo di un software che semplifica questo processo è la chiave per risparmiare tempo prezioso e garantire il pieno rispetto delle normative sulla tassa di soggiorno. Proprietari e gestori di strutture ricettive possono configurare la riscossione dell’imposta anche durante il check-in online, semplificando ulteriormente il processo