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Siti per affittare la tua casa vacanze

Affittare una casa vacanze è ideale soprattutto per chi possiede una struttura abitativa inutilizzata, quale può essere una seconda casa ma anche una parte della propria, situata in un ambiente di interesse turistico, paesaggistico o culturale.

La gestione di una casa vacanze è un’attività piuttosto libera e se non si sceglie di farlo in maniera imprenditoriale, non comporta l’apertura di una partita Iva, come un hotel o un agriturismo. La dote principale è la predisposizione ad interagire con gli altri, unita alla capacità di allestire un ambiente ricettivo con raffinatezza e comfort, oltre al rispetto di alcune norme nazionali, quali l’invio delle generalità degli ospiti al Portale Alloggiati, la presentazione gli utili nella dichiarazione dei redditi e altre regole a carattere regionale, come il pagamento della tassa di soggiorno.

Inoltre, sono di estrema importanza tutte le iniziative necessarie a promuovere la propria casa vacanze. Per raggiungere un pubblico internazionale suggeriamo di avvalersi degli appositi siti per affittare una casa vacanze, che permettono ai proprietari di ricevere costanti prenotazioni ed ottenere un utile sufficiente per la gestione e la manutenzione della struttura, oltre a realizzare un guadagno.

I migliori siti di prenotazione online

Vediamo insieme alcuni dei principali portali di prenotazione online, detti anche OTA, disponibili per affittare e promuovere la propria casa vacanze.

Airbnb

Aperto nel 2007, Airbnb è un portale ma anche una community, nata per mettere in comunicazione chi cerca un alloggio per periodi più o meno brevi con chi lo offre. Inizió con privati che misero a disposizione uno spazio usufruibile per questo servizio all’interno della propria casa. Tuttavia, le strutture proposte oggi appartengono a categorie totalmente eterogenee: camere, appartamenti, ville, perfino castelli, rifugi montani e barche. Il sito offre visibilità praticamente in tutto il mondo. Sebbene l’iscrizione è gratuita, è prevista una commissione: tra il 3 e 5%. Esistono oltre 5 milioni di annunci in tutto il mondo, con 3.5 milioni di ospiti ogni giorno.

Esiste inoltre protezione gratuita per i danni all’alloggio fino a 800.000 € e assicurazione gratuita di responsabilità civile anche di 800.000€.

Booking

Booking è uno dei più importanti portali di e-commerce nel settore turistico del mondo, con 1.55 milioni di prenotazioni al giorno.
La scelta è davvero enorme: dalle case vacanza, ai bed & breakfast, agli hotel lussuosi, all’agriturismo, alle case tipiche di un certo territorio, compresi gli igloo.  Non ci sono costi di registrazione né di abbonamento, ma è previsto per l’host il pagamento di una commissione in base alla visibilità desiderata (di solito va intorno al 15%).

CaseVacanza.it

Si tratta di uno dei portali più noti e utilizzati in Italia per la ricerca di un alloggio di qualsiasi genere, offerto in affitto per brevi periodi. Gli annunci a prenotazione online e istantanea prevedono il pagamento dell’anticipo richiesto dal proprietario attraverso la piattaforma di pagamento online. La pubblicazione dell’annuncio è gratuita, ma l’host paga 3% di commissione sul totale della prenotazione confermata.

Gli annunci a contatto diretto con il proprietario non prevedono costi di intermediazione del sito, solo il pagamento per annunci a partire da 16.58€ con pacchetti di 3, 6 o 12 mesi.

Homeaway / Homelidays

Le piattaforme sono parte del gruppo Expedia ma sono comunque indipendenti. È prevista una commissione che parte dall’8% nel caso in cui si desideri ricevere direttamente il pagamento da parte degli ospiti. Questa opzione, pay per booking è conveniente se gli affitti non superano le 6 settimane in un anno. In alternativa, si può optare per un canone annuale con numero illimitato di prenotazioni, a partire da 220€.

Tripadvisor

Si tratta di un motore di ricerca turistico attivo in gran parte del mondo, con annunci relativi ad hotel, appartamenti, agriturismo e case vacanza. Il pay-per-booking prevede una commissione per gli host del 3% oppure si paga per numero di click verso il proprio sito. La piattaforma offre una grande visibilità e una serie di strumenti di analisi per valutare la propria attività. Tuttavia, le visite ricevute non sono sempre mirate alla prenotazione.

Trivago

Trivago, di proprietà del gruppo Expedia, funziona analogamente a Tripadvisor, richiedendo il pagamento per ogni click verso il proprio sito, senza che poi venga necessariamente effettuata una prenotazione. Trattandosi di un motore di ricerca specializzato in strutture ricettive, offre la possibilità di ricevere recensioni che aumentano il proprio prestigio online.

Expedia

Il gruppo Expedia gestisce diverse piattaforme di prenotazione hotel e strutture ricettive, il portale consente di organizzare un viaggio completo in base alle proprie esigenze e necessità. I clienti che utilizzano questo sito per le prenotazioni pagano direttamente i gestori delle strutture ricettive, i quali dovranno versare una commissione variabile in base ai criteri di visibilità.

Conclusioni

Oltre ai sopra citati, esistono numerosi altri portali turistici più o meno noti, siti di nicchia e piattaforme dedicate a uno specifico tipo di struttura, come b&b o agriturismo.

Ovviamente, iscriversi a uno di questi siti per affittare la propria casa vacanze comporta un investimento più o meno rilevante, ma permette di raggiungere un’utenza molto più ampia e di usufruire di importanti strumenti di marketing.

Per incrementare il proprio prestigio online, sono molto importanti le recensioni, in modo da ottenere maggiore visibilità e prenotazioni. Vedi i suggerimenti di CheKin per scrivere un ottimo annuncio su Airbnb.